Tra il 1970 e il 1980 l'Emilia Romagna ha realizzato una notevole performance economica, migliore dello sviluppo realizzato da molte altre regioni; gli anni ottanta, tuttavia, si presentano con una tipologia di breve e di lungo periodo assai diversa rispetto all' "ambiente medio" del precedente decennio. Questa raccolta di studi vuole proporre riflessioni per una piu' vasta conoscenza delle determinanti cicliche, dello sviluppo ed istituzionali che caratterizzano questa nuova fase dell'economia della Regione, in modo da cogliere con maggior dettaglio il passaggio "dal vecchio al nuovo" nel sistema di produzione, ma, allo stesso tempo, per valutare lo stato di salute del sistema economico regionale. Le ricerche che compongono questa raccolta, che hanno impegnato noti esperti dei problemi delle economie locali, sono riconducibili a tre filoni fondamentali: lo stato attuale e le prospettive dinamiche del sistema produttivo emiliano-romagnolo, gli interventi di politica economica (in particolare quella industriale) necessari per confrontarsi con importanti modificazioni strutturali, il settore terziario inteso nella sua nuova accezione di attivita' funzionali per il secondario, cioe' di terziario industriale avanzato.